OH GIORGIA DEI DOLORI

Trasposizione di “Oh Madonnina Dei Dolori” - Giorgio Gaber - 1972/1973

© Paolo Bolzoni, gennaio 2024


Oh Giorgia dei dolori

Quanti dolori avete voi

Oh Giorgia dei dolori

Adesso vi racconto i miei


Voi avete più di un dolore

Ma anch’io credete non ne posso più

Vi vedo governare e mi prende un colpo al cuore

Penso all’Italia sono molto giù


Anche se rapporti con Benito

Da un po' di tempo non ne avete mai

Ma d’altra parte è risaputo

Che pure Salvini vi odia assai


Per voi direi è anche giusto

Voi siete la finta bionda fatina

Per me la cosa è un po' diversa

Mi viene solo paura il razzismo imperversa


Di Benito sanno tutti

Che non l’avete fucilato voi

Ma ci sono ancora tanti farabutti

Penso a loro e vedo tanti avvoltoi


Il vostro lume è il capo del fascismo

Il famosissimo Benito

Il nostro lume è la libertà 

Libero sarà chi ci seguirà


Benito non era certo un santo

Ma l’Italia si svegliò dall’incanto

Adesso invece voi siete lì

Se rimanete ancora l’Italia finirà così


Il vostro lume è finito in piazzale Loreto

Quanto avete sofferto lo sapete solo voi

Il nostro invece illumina la via ve lo ripeto

La stessa cosa non capiterà mai a noi


Oh missina dei dolori

Voi e l’Italia

Due sogni rovinati

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