Paolo Bolzoni

2 NOVEMBRE Dedicato a tutti i politici ingrassati dalle loro menzogne. Da uno dei mie spettacoli di cabaret a Milano, dove mi sono esibito con altri dilettanti, con un monologo su fatti e persone noti a tutti gli spettatori. Ero uno studente di 18 anni. Seduta in prima fila una signora bassa ma super obesa, occupava due sedie, una per chiappa, sembrava la Gertrude, direttrice del collegio di Gian Burrasca. Seduto di fianco, il marito, alto, allampanato, baffi rivoltati all’insù, sembrava Stanislao, direttore del collegio di Gian Burrasca. Gertrude era ingioiellata, il profumo (lezzo) che si spandeva per tutta la sala, faccia da carogna, occhi iniettati di sangue. Comincio il mio monologo, gli spettatori si divertivano, risate a scena aperta, ecc. La Gertrude, venuta solo per disturbare, ha cominciato ad interrompermi: Basta, Muchela che fai pena, (Gli spettatori “la smetta signora, ci stiamo divertendo”) La Gertrude avanti con gli insulti. Vai a lavorare lazzarone, Pirla, ci ha

2 NOVEMBER Dedicated to all fat cats politicians. Gertrude and Stanislao are two characters in The Diary of Hurricane Johnny. 2 November is All Souls' Day. From one of my cabaret shows in Milan where I performed with other amateurs, with a monologue on facts and people known to all spectators. I was an 18-year-old student. Sitting in the front row was a short, but extra large obese woman, she sat on two chairs, one for each butt, she looked like Gertrude, headmaster of Hurricane Johnny’s college. Sitting next to her was her husband, tall, lanky, moustache turned upwards, he looked like Stanislao, headmaster of Hurricane Johnny’s college. Gertrude was bejewelled, her scent (stink) wafting throughout the room, carrion face, her eyes bloodshot. I began my monologue, the spectators were having fun, open laughter, etc. Gertrude, who had come only to insult, began to interrupt me: Enough of this crap, Stop it, you are pitiful, (The spectators “stop it ma'am, we're having f